Lavastoviglie, rispiarmi più soldi se lavi così i piatti a mano: ecco i 4 migliori consigli

Benna Cicala
Benna Cicala • 22 ott 2023 •  4'
Lavastoviglie, rispiarmi più soldi se lavi così i piatti a mano: ecco i 4 migliori consigli

Si lo sappiamo lavare i piatti in lavastoviglie è comodo, si risparmia tempo, acqua, energia e detersivo. Ma lavarli a mano seguendo alcuni consigli può essere più conveniente. Ecco i 4 consigli da tener presente.

Tabella dei Contenuti

Tra le faccende domestiche più odiate dagli italiani, dopo lo stiraggio, c’è sicuramente lavare i piatti.

Certamente è una routine a cui non ci si può sottrarre soprattutto per una questione di igiene, lasciare le stoviglie nel lavello non fa altro che aumentare batteri e cattivi odori.

Ma è meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie?

La risposta non è semplice da dare perché molto dipende dalla qualità dell’elettrodomestico ma anche dal carico di piatti, posate, bicchieri, padelle e quant’altro.

Avviare una lavastoviglie solo per due tazze non è tanto conveniente: sarà solo uno spreco esagerato di acqua ed energia.

La lavastoviglie batte il lavaggio a mano solo sulle grandi quantità. Se si opta per il lavaggio a mano va detto che il consumo si aggira intorno ai 20-30 litri d’acqua, mentre un apparecchio ne consuma 60-100 litri.

Ma se il carico è pieno magari dopo una cena con molti amici, il consumo dell’elettrodomestico è minore, così com’è minore la quantità di acqua impiegata per il risciacquo.

Se preferisci lavare i piatti a mano però presta attenzione ad alcuni consigli e trucchi che permettono di ridurre il quantitativo d’acqua impiegato.

Ecco quali sono.

Per avere altri utili consigli sul lavaggio a mano dei piatti vi consigliamo la visione del video youtube di Il Rifugio Perfetto.



Lavastoviglie, meglio il lavaggio a mano dei piatti se segui questi 4 consigli: ecco quali

Molti ancora sono coloro che lavano i piatti a mano. Se non possiedi una lavastoviglie o se vuoi semplicemente  lavare i piatti a mano, presta attenzione a questi 4 consigli per ridurre al minimo lo spreco di acqua.

Il primo consiglio che vi diamo, anche se potrebbe sembrare non molto igienico, è lasciare che i piatti si accumulino nel lavandino.

In tal modo, lavando i piatti tutti in una volta si risparmia molto acqua e anche tempo.

Certamente, il modo migliore per lavare i piatti è usare acqua calda, questo perché è molto efficace contro l’unto e aiuta a rimuovere i batteri.

Basterà riempiere con acqua calda uno dei due lavelli o un grande contenitore, ed aggiungere il detersivo. Man mano che i piatti vengono lavate, devono essere posati nell’altro lavello fino al termine dell’operazione di lavaggio per poi passare al  risciacquo.

Quando si procede all’altra fase, la temperatura dell'acqua è importante.

Usare una temperatura calda aiuta a eliminare il detersivo residuo e magari anche alcuni batteri presenti e rende più rapita l’asciugatura riducendo aloni ed eventuali strisce.

Ecco come risparmiare acqua nel lavaggio dei piatti a mano

Ma come si risparmia acqua lavando i piatti a mano?

La prima cosa da non fare è cambiare l'acqua quando la schiuma sparisce.  Il detersivo c’è anche se non si vedono le bolle di sapone.

Prima di procedere al lavaggio, consigliamo di rimuovere i residui di cibo con una carta assorbente. In questo modo l'acqua si sporcherà meno e durerà certamente più a lungo.

Altro consiglio è quello di lavare i piatti uno alla volta. Meglio riempire il lavello o una bacinella per risparmiare acqua.

Inoltre lavate prima i bicchieri, i piatti e quello che è meno sporco. Lasciate per ultimi gli utensili più sporchi e quelli più unti.

Ecco alcuni consigli di riciclo

Come avete già potuto capire, la prima chiave del risparmio è la modifica delle nostre cattive abitudini.

A chi non è capitato di lasciare aperto  il rubinetto mentre si sta insaponando un bicchiere o una posata? A quasi tutti.

I nostri comportamenti sbadati sono i più dannosi.

Ma perché non ritornare e mettere in pratica i vecchi consigli della nonna per la pulizia dei piatti?

 Le nostre nonne usavano per lavare i piatti l’acqua di cottura della pasta: questa permette di ridurre i costi legati all’acqua calda ma non tutti sanno che l’amido aiuta a sciogliere i grassi, facilitando così l’eliminazione anche dello sporco più ostinato.