Chi dice che sia impossibile perdere peso partendo dalla pancia si sbaglia di grosso. Con la giusta alimentazione e la scelta di alimenti adeguati è possibile perdere il grasso accumulato sull’addome in poco tempo.
Migliorare la propria forma fisica non è solo una questione di estetica. Spesso e volentieri è bene seguire un’alimentazione equilibrata per la propria salute, o semplicemente per una questione di benessere personale.
Ansia, frittura, cibo ipercalorico, sedentarietà sono letali per il fisico, ecco perché è sempre preferibile non lasciarsi andare cattive abitudini e mettersi nelle mani di un nutrizionista affidabile capace di stilare un piano di dimagrimento adatto alle nostre esigenze.
In ogni caso, senza un’alimentazione corretta difficilmente si potrà combattere il grasso addominale e sperare di avere una pancia piatta.
Ma quali sono i cibi da assumere per migliorare la propria forma fisica?
Prima di scoprirli vi lasciamo al video tutor di “bella e in forma per sempre” sugli esercizi da fare per avere un giro vita snello con soli 10 minuti di allenamento al giorno per 10 giorni.
Pancia piatta e cibo, quali sono gli alimenti che migliorano la forma fisica riducendo il grasso addominale
Per ridurre in maniera importante il grasso addominale, come già detto, è d’obbligo attenersi ad una giusta alimentazione. Assumere alimenti ricchi di fibre è prima regola da seguire se si desidera avere una pancia piatta in poco tempo.
Non solo, per sgonfiare l’addome è necessario masticare il cibo lentamente, per non rendere difficile la digestione dello stesso. Inoltre, è bene seguire degli accorgimenti sul piano alimentare per eliminare la sensazione di gonfiore e tenere a bada la glicemia.
Per questo motivo sono diversi i cibi che aiutano a migliorare la forma fisica partendo dalla pancia.
Tra gli alimenti più indicati a sciogliere il grasso addominale troviamo le mandorle, le noci, i pinoli, il sesamo.
E poi ancora: le nocciole, le arachidi, i semi di girasole e di zucca. Tutta la frutta secca ricca di proteine e sali minerali che fanno avvertire un certo senso di sazietà.
Per quanto concerne la frutta fresca, invece, sono di aiuto le banane, le fragole, i frutti rossi.
Tutti cibi ricchi di acqua, vitamine, sali minerali che favoriscono la diuresi. Ai mirtilli, in particolare, è riconosciuta un’azione antinfiammatoria e antiossidante.
Semaforo verde anche per i limoni, il melone, l’ananas, i kiwi, le arance e il pompelmo, ai quali sono attribuite proprietà drenanti. Bene anche l’avocado, ma solo se assunto nelle giuste dosi.
Pancia piatta, come sgonfiare l’addome con fibre, cereali e proteine
La lista degli alimenti da consumare per avere una pancia piatta non si esaurisce qua. Ridurre il grasso addominale è possibile assumendo le giuste proteine necessarie per il nostro organismo, purché salutari.
Di tutti i tipi di carne è preferibile assumere quella magra. Via libera anche al pesce, alla soia, al tofu e alle uova ad alto apporto di vitamina B12.
Sui latticini bisogna fare attenzione: la scelta deve ricadere esclusivamente su quelli leggeri, a grassi 0 e privi di zuccheri.
Le fibre e i cereali integrali sono ugualmente importanti a condizione che siano prodotti con farine non molto lavorate e che vengano assunti in sostituzione dei carboidrati.
Solo in questo caso contribuiscono in maniera ottimale a sgonfiare la pancia.
Tra i cereali più idonei a ridurre il grasso addominale troviamo il mais, il miglio, la quinoa, il riso (solo integrale), l’amaranto, la farina d’avena e il grano saraceno.
Anche una giusta idratazione può aiutare a raggiungere l’obiettivo.
È consigliata l’assunzione di tisane sgonfianti e drenanti, come quelle al finocchio utili a pulire l’organismo. Lo stesso vale per l’acqua naturale.
Quali cibi evitare assolutamente
Se si mira ad avere una pancia piatta è importante non commettere errori che possono compromettere il raggiungimento dell’obiettivo. Si può ridurre il grasso addominale solo se si evitano particolari alimenti, quelli che appesantiscono molto e causano meteorismo.
Ma quali sono questi cibi da evitare come la peste? Oltre ai legumi, i carboidrati, i dolci e qualsiasi altro alimento ad alto contenuto di grassi e zuccheri.
Ritornando alla frutta, è meglio lasciare perdere le pere, il mango, le mele e l’anguria. Lo stesso discorso vale per le susine, i cachi e le prugne.
Passando alle verdure è bene limitare l’assunzione delle crucifere, così come il consumo di aglio, cipolla, funghi e bietole.
È vivamente sconsigliato bere latte intero o consumare formaggi ricchi di grassi. Niente da fare anche per le bevande gassate e quelle alcoliche.
Sono da evitare anche i condimenti troppo pesanti, il sale e il fumo.
