Sangiovanni torna sulla scena musicale con un nuovo singolo dal titolo Luci allo xeno, brano che segna la fine del suo silenzio artistico e l’inizio di una nuova fase personale e professionale. Il cantautore aveva annunciato nel 2024 la decisione di prendersi una pausa per tutelare la propria salute mentale, dopo l’esperienza stressante del Festival di Sanremo con la canzone Finiscimi.
Durante quest’anno lontano dalle scene, ha cancellato anche il concerto previsto al Mediolanum Forum di Milano, decidendo di dedicarsi a sé stesso. Il nuovo brano è stato scritto proprio in quel periodo di introspezione, lontano dai social e dai riflettori. Nonostante avesse dichiarato di non voler promuovere il singolo, ha comunque scelto di pubblicarlo, segnando simbolicamente il suo ritorno.
Sangiovanni presenterà Luci allo xeno sabato 12 aprile 2025 durante la puntata serale di Amici 24, il programma televisivo che lo ha lanciato e che ora rappresenta per lui un nuovo punto di partenza.
Testo di Luci allo Xeno – Sangiovanni
È da un po’
Che non vedo tutto in bianco e nero
Forse la Tequila che ho bevuto a sorsi
Mi ha fatto ritornare azzurri questi occhiLo stesso copione
Mesi di hangover
Sempre l’errore
di bruciare gli eroi
in ciò che non vuoi
sentire, non direE dopo questa notte insonne
Non ritornerà mai la calma
Per questo sono uscito per strada a vedere i colori dell’alba
E non potevo più rimanere rinchiuso dentro la mia stanza
Non c’è niente da perdere
Non sono io il colpevoleAccendo luci allo xeno
Non ho il pedale del freno
Mi piace solo se è vero
Sono vestito di nero
Sotto le luci allo xeno
In questo inutile showSto ancora in para
C’è una tensione che si taglia con una lama
La gente dice tutto passa
Però si accorcia la distanza tra me e l’ansia
Significato di Luci allo Xeno
Il significato di Luci allo xeno, l’ultima canzone di Sangiovanni, ruota attorno all’idea di una luce forte e artificiale, come quella prodotta dal gas xeno, spesso usato nei fari o nei riflettori. Nella visione dell’artista, queste luci rappresentano le aspettative e le pressioni dello “spettacolo” a cui si è sentito costretto a partecipare, finendo per smarrirsi.
Attraverso questo brano, l’ex allievo di Amici parla di come sia riuscito a uscire dalla propria stanza – metafora della sua chiusura emotiva – per tornare a “vedere i colori dell’alba”. Il contrasto tra il bianco e nero iniziale e l’azzurro degli occhi che si riaccende riflette il ritorno alla vita e alla speranza.
Nel testo emerge anche un senso di conflitto interiore: le frasi fatte delle persone (“tutto passa”) si scontrano con l’esperienza reale dell’ansia, che resta costantemente presente. I versi “non c’è niente da perdere, non sono io il colpevole” segnano un passaggio importante: Sangiovanni rifiuta la responsabilità per il malessere che ha vissuto, affermando con forza la sua volontà di ricominciare.
Tale interpretazione di Luci allo xeno rafforza la narrazione del ritorno di Sangiovanni nel 2025, rendendo il brano una sorta di manifesto personale, in cui l’artista mette a nudo il proprio stato d’animo e il suo percorso di guarigione.
Il messaggio su Instagram
Sui suoi canali social, in particolare su Instagram, Sangiovanni ha condiviso alcune riflessioni legate all’uscita di Luci allo xeno. Ha spiegato che il brano nasce da un periodo difficile ma anche formativo, durante il quale ha sentito il bisogno di stare lontano da tutto per ritrovare sé stesso.
Ha espresso come, dopo mesi complicati, stia finalmente tornando a sentirsi bene, con nuova energia e, soprattutto, con il sorriso. Per lui, questo singolo rappresenta non solo un ritorno musicale, ma anche una riconnessione emotiva con il pubblico.
Durante gli incontri recenti con i fan, ha percepito quanto il legame con loro sia rimasto forte nonostante il silenzio. Tale affetto continuo gli ha dato la forza per riprendere il percorso artistico con maggiore consapevolezza. Luci allo xeno diventa quindi il primo passo di un viaggio che, indipendentemente dal risultato, per l’artista è già una vittoria: poter tornare a fare musica in modo sincero.