Lorenza Mario: chi è, carriera, vita privata e il ritorno in TV con “Ne vedremo delle Belle”

Lorenza Mario protagonista di Ne vedremo delle belle

Parte il nuovo show di Carlo Conti, “Ne vedremo delle Belle”, in onda in prima serata su Rai Uno il 22 marzo 2025. Tra le 10 protagoniste c’è Lorenza Mario.

Artista poliedrica, ha costruito una carriera che spazia dalla danza alla recitazione, fino alla conduzione televisiva. Con il suo fascino e il suo talento, ha conquistato il pubblico negli anni ‘90 come ballerina e soubrette nei più importanti varietà italiani, distinguendosi per eleganza e presenza scenica.

Dopo un periodo dedicato prevalentemente al teatro, Lorenza Mario torna sul piccolo schermo con questa nuova avventura televisiva.

Scopriamo chi è la mora show girl protagonista del nuovo talent di Rai uno.

Lorenza Mario, dagli esordi al successo televisivo

Carlo Conti torna ora in prima serata su Rai Uno con “Ne vedremo delle Belle”, un programma che promette spettacolo, ironia e tanto intrattenimento.

Tra le protagoniste del nuovo format c’ anche Lorenza Mario: per lei questa è l’occasione perfetta per tornare in contatto con il grande pubblico e dimostrare ancora una volta il suo talento e la sua versatilità.

Nata il 9 ottobre 1969 a Camposampiero, Lorenza Mario ha iniziato la sua carriera come ballerina professionista. Dopo il diploma all’ISEF e la maturità linguistica, ha debuttato nel mondo della danza entrando nella compagnia Veneto Balletto di Padova, con cui ha vinto il premio Vignale Danza nel 1986. La passione per il palcoscenico l’ha portata rapidamente a esibirsi anche a teatro, recitando nel 1990 nella commedia “La sorpresa dell’amore” di Pierre de Marivaux.

Il grande salto in televisione avviene nei primi anni ’90, quando Lorenza Mario diventa una delle ballerine più apprezzate del piccolo schermo. Il debutto avviene su Rai Due con programmi come “Acqua calda” (1992) e “Il grande gioco dell’oca” (1993). Successivamente, il suo talento la porta su Canale 5 e Italia 1, dove partecipa come prima ballerina a “Buona Domenica”, condotta da Gerry Scotti e Gabriella Carlucci, e a “Re per una notte” con Gigi Sabani.

Lorenza Mario, una delle prime donne del Bagaglino

La svolta per Lorenza Mario, arriva nel 1996, quando viene scelta come prima donna del Bagaglino, prendendo parte a “Rose Rosse” con Pippo Franco, Leo Gullotta e Oreste Lionello. Grazie al suo fascino e alla sua straordinaria presenza scenica, diventa uno dei volti simbolo del varietà italiano, partecipando anche a “Viva l’Italia” e “Viva le italiane” su Canale 5. In quegli anni si cimenta anche nella conduzione, affiancando Giorgio Faletti e Andrea Mingardi nel tour promozionale del Giro d’Italia per la Fiat.

Parallelamente alla televisione, Lorenza Mario si dedica al teatro e alla musica. Prende parte all’operetta “Al Cavallino Bianco” e nel 1997 recita al fianco di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini nel film TV “Delitto al circo”, parte della serie “I misteri di Cascina Vianello”. Nel 2018 e 2019 ha inciso i singoli “È così che io vorrei” e “Non eri tu”, dimostrando ancora una volta la sua versatilità artistica.

Vita privata e il ritorno in TV con “Ne vedremo delle Belle”

Nonostante la sua carriera sotto i riflettori, Lorenza Mario ha sempre mantenuto una certa riservatezza sulla sua vita privata. In passato è stata sposata con il tenore Alessandro Safina, dal quale ha avuto un figlio nato nel luglio 2002. Dopo dieci anni di matrimonio, la coppia si è separata.

Oggi Lorenza Mario è legata all’imprenditore Federico Piron, un uomo estraneo al mondo dello spettacolo, con il quale condivide una relazione stabile e riservata. La coppia evita di esporsi sui social e mantiene un profilo discreto, anche se Lorenza ha più volte parlato della possibilità di un futuro matrimonio.

Posted by Benna Cicala

Classe 1982, laureata in Scienze Economiche, alterno la concretezza alla passione per la creatività. SEO copywriter per alcune testate giornalistiche online, ho sviluppato in questi anni la passione per tutto ciò che è creativo alternandolo alla concretezza: dalla progettazione all'hobbistica. Progettare per attrarre e coinvolgere il pubblico su temi come moda, benessere, viaggi e design è fondamentale. Il mio motto: "Faccio sempre ciò che non so fare per imparare come va fatto"