L’estate 2025 si accende su Canale 5 con Io sono Farah, la nuova dizi turca che sta per conquistare il pubblico del pomeriggio. Protagonisti dell’intensa storia sono Demet Özdemir, nei panni di una madre coraggiosa pronta a tutto per salvare il figlio, e Engin Akyürek, il misterioso Tahir, diviso tra dovere e sentimenti.
La storia di una madre e di un amore che sfida ogni confine ❤️🩹
— Mediaset Infinity (@MedInfinityIT) July 25, 2025
#IoSonoFarah, con Demet Özdemir, vi aspetta da lunedì 28 luglio alle 15.45 in prima assoluta su #Canale5 e in streaming su Mediaset Infinity! pic.twitter.com/oxlUNk2TMK
Le puntate in onda da lunedì 28 luglio a venerdì 1 agosto promettono colpi di scena, inseguimenti e alleanze inaspettate, mentre il pericolo si fa sempre più vicino. Cosa farà Tahir quando si troverà costretto a scegliere tra la sua missione e i sentimenti per Farah? Scopriamolo insieme.
Io sono Farah, anticipazioni dal 28 luglio al 1 agosto 2025: Farah in fuga
Nel cuore di Istanbul, Farah è pronta a tutto per salvare suo figlio Kerim, gravemente malato e bisognoso di un trapianto. Dopo aver assistito a un omicidio, viene minacciata da Tahir, uomo legato a un’organizzazione criminale. Nonostante la paura, Farah riesce inizialmente a fuggire e, con l’aiuto della vicina Gonul, tenta di ottenere cure per suo figlio attraverso canali clandestini.
Quando comprende di essere costantemente seguita, decide di lasciare la città per raggiungere il confine. Ma la fuga è tutt’altro che semplice: lungo il cammino viene aggredita, perde un oggetto importante e finisce in ospedale, dove salva la vita a un uomo misterioso, Ali Galip, senza sapere che è proprio lui il capo dell’organizzazione criminale.
Da quel momento in poi, la vita di Farah si complica: viene sorvegliata giorno e notte, mentre Mehmet, il poliziotto incaricato delle indagini sull’omicidio, si avvicina pericolosamente alla verità.
L’ombra di Tahir: minacce, conflitti e decisioni pericolose
Tahir è l’uomo incaricato di tenere Farah sotto controllo, ma il suo compito si fa sempre più difficile. L’umanità della donna e l’innocenza di Kerim iniziano a scalfire le sue certezze. La donna, dal canto suo, cerca di nascondere tutto a Gonul, mentre Mehmet continua a indagare e scopre che Tahir era sul luogo dell’omicidio insieme a una donna.
Nel frattempo, la tensione cresce: Yasemin, gelosa e sospettosa, tenta il suicidio, costringendo Tahir e Farah a soccorrerla. Alla centrale di polizia, Yasemin rivela un dettaglio che potrebbe incastrare Farah. La pressione su Tahir aumenta e, dopo aver ottenuto passaporti falsi per far scappare madre e figlio, sembra voler cambiare idea.
Mentre Farah si rifugia in casa con il figlio malato, viene raggiunta da Mehmet. Ma Tahir, mosso dalla gelosia e dal sospetto, irrompe nell’appartamento e scopre la febbre alta del piccolo Kerim. Ancora una volta, le emozioni prevalgono sugli ordini.
L’ultima speranza: Farah in bilico tra vita, amore e salvezza
Le condizioni di Kerim peggiorano e Farah è costretta a portarlo in ospedale. Lì, Tahir si trova davanti alla scelta più difficile: uccidere la donna, come ordinato da Ali Galip, o risparmiarla. Durante il viaggio in auto, prende una strada secondaria, facendo capire alla donna che la sua ora è arrivata.
Farah, disperata, lo supplica di non farlo, sottolineando che suo figlio non sopravvivrebbe senza di lei. In un gesto estremo, gli propone un patto: renderla complice dei suoi crimini per non permetterle di testimoniare contro di lui. Tahir, diviso tra dovere e sentimento, cede. Riporta Farah dal bambino, ma la affida alla sorveglianza di Haydar, consapevole che la loro storia non potrà più tornare come prima.
Intanto, le indagini di Mehmet si fanno sempre più precise e anche Yasemin potrebbe rivelare dettagli compromettenti. Farah è salva, ma a quale prezzo?