Dove sarà seppellito Papa Francesco alla sua morte? Ecco le ultime volontà del Pontefice

Papa Francesco

La salute di Papa Francesco preoccupa sempre di più i fedeli sparsi in tutto il mondo. La notte è trascorsa senza particolari complicazioni, stando alla nota diffusa dalla Sala Stampa vaticana, lasciando intendere che la crisi del fine settimana sembra essere sotto controllo. Tuttavia, le condizioni rimangono delicate.

Fonti vaticane raccontano di un Pontefice sereno, senza dolori che mangia regolarmente e prosegue le cure con forza e determinazione.

L’altro ieri gli sono state somministrate due unità di emazie concentrate al fine di migliorare i livelli di emoglobina. La piastrinopenia resta stabile e alcuni esami hanno evidenziato un lieve segnale di insufficienza renale, attualmente gestito senza allarmi.

Secondo il bollettino medico, Francesco continua a ricevere ossigenoterapia ad alti flussi tramite cannule nasali, ma rimane lucido e pienamente cosciente. Nel frattempo, il piazzale antistante l’ospedale il Gemelli continua a riempirsi di fedeli in preghiera che, con biglietti, fiori e disegni lasciano messaggi di speranza e affetto al Santo Padre.

Eppure c’è chi da giorni si chiede quale sia il luogo scelto dal Pontefice per il suo eterno riposo.

Dove ha scelto di essere sepolto Papa Francesco

Papa Francesco ha scelto un luogo speciale per la sua sepoltura: la Basilica di Santa Maria Maggiore, nella cappellina accanto all’icona della Madonna. Una decisione carica di significato, che rompe con la tradizione della Basilica di San Pietro e conferma il suo legame indissolubile con la “Salus Populi Romani”, l’icona mariana tanto cara al suo cuore.

Già prima di diventare Pontefice, Francesco si recava spesso in questo luogo per pregare. Da quando è stato eletto Papa, il 14 marzo 2013, ha reso omaggio a questa icona oltre 115 volte, facendo di questa devozione una consuetudine pubblica.

Quali altri Papi sono sepolti a Santa Maria Maggiore

Papa Francesco non sarà il primo Pontefice a essere sepolto in Santa Maria Maggiore. Tra i suoi predecessori che riposano lì vi sono:

  • Papa Onorio III (1216-1227);
  • Papa Niccolò IV (1288-1292);
  • Papa Pio V (1566-1572);
  • Papa Sisto V (1585-1590);
  • Papa Clemente VIII (1592-1605);
  • Papa Paolo V (1605-1621);
  • Papa Clemente IX (1667-1669);

Una scelta coerente con lo spirito di semplicità del Papa e di vicinanza alla gente, che lo ha reso uno dei Pontefici più amati della storia.

Cosa prevede il rito funebre

Il Papa ha più volte ribadito il desiderio di un funerale essenziale:

“Con dignità, ma senza sfarzo, come ogni cristiano”

ha sottolineato più volte, manifestando la volontà di non essere esposto su un catafalco e di non essere sepolto in San Pietro.

Le nuove direttive per le esequie papali, approvate il 29 aprile 2024 e che saranno applicato per la prima volta alla sua morte, segnano un cambio di passo rispetto al passato.

La seconda edizione dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis introduce importanti novità, tra cui la constatazione della morte nella cappella privata invece che nella camera del defunto. Subito dopo, il corpo sarà deposto direttamente in una bara di legno con un rivestimento interno di zinco, eliminando le tradizionali tre bare di cipresso, piombo e rovere.

L’esposizione ai fedeli avverrà con la salma già sistemata nella bara aperta, senza il classico posizionamento su un alto cataletto. Le traslazioni sono state ridotte: la prima nella cappella privata, la seconda direttamente in Basilica Vaticana per la Messa esequiale e la terza al luogo della sepoltura.

Tutte volontà che riflettono perfettamente il pontificato di Papa Francesco. Un Papa vicino alla gente, che ha sempre predicato semplicità, umiltà, e che fino alla fine vuole restare fedele a questi principi.

Posted by Achiropita Cicala

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