Lucio Corsi ha conquistato il pubblico e la critica al Festival di Sanremo 2025, piazzandosi al secondo posto con il suo brano “Volevo essere un duro”.
Un risultato straordinario che ha acceso i riflettori su un’artista dal talento unico, fino a pochi giorni fa poco conosciuto. Nato e cresciuto in Maremma, Lucio ha portato sul palco dell’Ariston un pezzo autentico e intenso che ha emozionato gli spettatori. Ma dietro il suo successo c’è una famiglia speciale che ha avuto un ruolo fondamentale nel suo percorso artistico e umano.
Chi è e cosa fa Nicoletta Rabiti, la mamma di Lucio Corsi
Se Lucio ha una vena artistica così spiccata, il merito è anche di sua madre, Nicoletta Rabiti. Pittrice di talento, da sempre racconta la bellezza della Maremma attraverso le sue opere, piene di colori intensi e di richiami alla natura.
Non è solo un’artista, ma anche una donna dal grande senso pratico, visto che aiuta a gestire il ristorante di famiglia. Tra un quadro e una ricetta, Nicoletta ha trasmesso a Lucio la passione per la creatività e l’importanza delle radici. Crescere in un ambiente così stimolante ha sicuramente influito sulla sua musica che mescola tradizione e innovazione in un modo tutto suo.
Chi è Mario Corsi
Mario Corsi, il papà di Lucio, è un uomo che ha vissuto tante vite in una. Ha lavorato come operatore per la Rai, poi si è reinventato muratore e infine artigiano del cuoio. Un vero toscano d’altri tempi, verrebbe quasi da dire, con le mani d’oro e un animo creativo.
Crescere con un padre così eclettico deve essere stato un viaggio continuo tra idee, esperimenti e ispirazioni. Non c’è da stupirsi se il cantante ha sviluppato uno stile così originale e libero da ogni schema.
Dove si trova il ristorante dei genitori di Lucio Corsi
La famiglia Corsi non è solo fatta di artisti, ma anche di grandi appassionati di cucina. Il loro ristorante si trova a Macchiascandona, una piccola frazione di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. Un angolo autentico di Maremma, dove si respirano sapori antichi e tradizioni tramandate di generazione in generazione. Qui si possono gustare piatti toscani preparati con ingredienti freschissimi e tanto amore.
Durante il Festival di Sanremo 2025, il locale ha chiuso per qualche giorno: tutti erano a tifare per Lucio, dimostrando l’attaccamento di tutta la famiglia.