Sanremo 2024, il testo della canzone “Onda alta” di Dargen D’Amico in gara al Festival

Sanremo 2024, il testo della canzone “Onda alta” di Dargen D’Amico in gara al Festival

Da X Factor a Sanremo 2024: Dargen D’Amico calca il palco dell’Ariston con la canzone “Onda alta”. Un pezzo dance, molto significativo, portato al cospetto di Amadeus in questa 74esima edizione del Festival. 

Il brano in gara racconta di un barcone carico di migranti in balia delle onde nel Mar Mediterraneo. Una canzone – come spiegato da Dargen in un’intervista della Repubblica – nata volgendo lo sguardo alle vicende dello scorso anno. Il 2023 ha portato in Italia 150.000 migranti irregolari. 

“Noi siamo tutti abituati a camminare e a spostarci da un punto ad un altro, l’essere umano non è nato dove siamo adesso, si siamo arrivati” – ecco cosa ha detto il cantante ai microfoni della Repubblica spiegando il significato della sua canzone.

Sanremo 2024, il testo della canzone “Onda alta” di Dargen D’Amico in gara al Festival

Onda alta

‘O sentimento

C’è chi mi chiama

Figlio di puttana

Che c’è di male?

L’importante è aver la mamma

Che non lavori troppo che la vita è breve

A volte un mese

Se prendi il treno, sai

Ci metti meno

E non l’hai visto il meteo?

Non l’hai visto il cielo?

Ma a volte ci si vuole troppo bene

Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene

Come faccio a volere una vita in incognito

Se parlo solo di me?

Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo

Non lo conosci Noè?

No eh?

Sta arrivando sta arrivando l’onda alta

Stiamo fermi, non si parla e non si salta

Senti il brivido

Ti ho deluso lo so

Siamo più dei salvagenti sulla barca

Sta arrivando sta arrivando l’onda alta

Non ci resta che pregare finché passa

Sembri timido

Mi hai sorriso o no?

Sono già promesso sposo con un’altra

Hey hey bambino

Questa volta hai fatto proprio un bel casino

Alla contraerea sopra un palloncino

Tutta questa strada per riempire un frigo

Per sentirti vivo

Hai solo un tentativo

Ormai ho deciso

Scusa se non ti avviso

Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo

Mamma, ti ho sognata che eri bimba

Figlia, ti ho sognata che eri incinta

Quando hai meno

Vivi più sereno

Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento

E non riusciamo più a volerci bene

Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene

Come faccio a volere una vita in incognito

Se parlo solo di me?

Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo

Non lo conosci Noè?

No eh?

Sta arrivando sta arrivando l’onda alta

Stiamo fermi, non si parla e non si salta

Senti il brivido

Ti ho deluso lo so

Siamo più dei salvagenti sulla barca

Sta arrivando sta arrivando l’onda alta

Non ci resta che pregare finché passa

Sembri timido

Mi hai sorriso o no?

Sono già promesso sposo con un’altra

Hey hey bambino

Questa volta hai fatto proprio un bel casino

Alla contraerea sopra un palloncino

Tutta questa strada per riempire un frigo

Per sentirti vivo

C’è una guerra di cuscini

Ma cuscini un po’ pesanti

Se la guerra è dei bambini

La colpa è di tutti quanti

Abbiamo cambiato le idee

Abbiamo cambiato leader

Ma la madre e le altre donne

Non hanno niente da ridere

Hey bambino

Bel casino

Su un palloncino

Per riempire un frigo

Navigando navigando verso Malta

Senza aver nuotato mai nell’acqua alta

Navigando navigando verso Malta

Senza aver nuotato mai nell’acqua alta.

Posted by Achiropita Cicala

Giornalista Pubblicista, SEO Copywriter, Content Editor dal 2021 ad oggi. Curiosa quanto basta, gattara convinta, estremamente versatile. Cosa faccio di preciso? Scrivo, scrivo senza sosta, di qualsiasi tematica. Finanza, Gossip, Lifestyle, ultime tendenze: tutto è pane per i miei denti. Qual è il mio motto? "Sto ancora imparando" - disse Michelangelo all'età di 87 anni