Il Mercoledì delle Ceneri segna l’inizio della Quaresima, un periodo di preghiera e penitenza che prepara alla Pasqua. Tradizionalmente, il Papa celebra questa funzione presso la Basilica di Santa Sabina sull’Aventino. Tuttavia, nel 2025, sarà il Cardinale Angelo De Donatis a presiedere il rito al posto di Francesco.
Ma chi è il Cardinale De Donatis e perché sarà lui a sostituire il Papa? Scopriamolo insieme.
Chi è il Cardinale Angelo De Donatis, sostituirà il Papa il mercoledì delle Ceneri 2025?
Con la celebrazione della Messa del Mercoledì delle Ceneri si apre la Quaresima 2025: per molti è una delle celebrazioni più importanti della Chiesa cattolica. Tradizionalmente, il Papa presiede la funzione nella Basilica di Santa Sabina sull’Aventino, dando inizio ufficialmente al periodo di Quaresima.
Quest’anno però non sarà il Santo Padre a tenere la tradizionale celebrazione ma sarà sostituito dal Cardinale Angelo De Donatis.
La decisione relativa alla sostituzione è legata principalmente alle condizioni di salute del Pontefice e alle ultime evoluzioni cliniche che lo vedono ancora oggi ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma.
Ma chi è il Cardinale De Donatis?
Il Cardinale Angelo De Donatis è una figura centrale nella Chiesa cattolica e ricopre il ruolo di Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
Nato a Casarano (Lecce) il 4 gennaio 1954, Angelo De Donatis è stato ordinato sacerdote nel 1980.
Il 14 settembre 2015, Papa Francesco lo nomina Vescovo titolare di Mottola e Ausiliare di Roma, affidandogli la responsabilità della formazione permanente del clero.
De Donatis viene consacrato vescovo il 9 novembre 2015 nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Cardinale Angelo De Donatis dal 2017 al 2024 Vicario Generale per la Diocesi di Roma
Successivamente, il 26 maggio 2017, il Cardinale viene scelto da Papa Francesco come Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, elevandolo alla dignità arcivescovile e assegnandogli anche il ruolo di Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense.
Il 29 giugno 2017, nella solennità dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, inizia ufficialmente il suo ministero come Vicario Generale, consolidando la sua posizione di riferimento nella guida pastorale della capitale avendo un ruolo di grande responsabilità che lo rende il diretto rappresentante del Papa nella gestione della diocesi della capitale italiana.
Nel 2018, è stato creato cardinale con il titolo della basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio.
Oltre a essere Vicario Generale, De Donatis è stato anche Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma.
Cardinale Angelo De Donatis nominato nuovo penitenziere maggiore ad aprile 2024
Nell’aprile 2024, il Cardinale Angelo De Donatis viene nominato Penitenziere Maggiore, lasciando così il ruolo di Vicario Generale per la Diocesi di Roma e di Arciprete della Basilica Lateranense, incarichi che ricopriva dal 26 maggio 2017.
La sua nomina è stata interpretata da alcuni come un declassamento, attribuendo le possibili tensioni con Papa Francesco alla gestione della pandemia, in particolare al dibattito sulla riapertura o chiusura delle chiese.
La sua carriera ecclesiastica ha avuto una crescita rapida: inizialmente parroco di San Marco Evangelista al Campidoglio, fu scelto per predicare gli Esercizi Spirituali della Quaresima 2014 per Papa Francesco, diventando poi Vescovo Ausiliare nel 2015, Vicario del Papa per Roma nel 2017 e Cardinale nel 2018.
Curiosità
- È il primo Vicario di Roma a essere stato contagiato dal Covid-19: nel 2020 ha contratto il virus, ma si è ripreso completamente.
- È considerato un uomo di grande spiritualità e semplicità, con un forte legame con il clero romano.
- Non appartiene a nessun ordine religioso, a differenza di Papa Francesco (gesuita).
- Ha un legame stretto con Papa Francesco, che lo ha sempre sostenuto e promosso nei suoi incarichi.
