Amici 24 non smette di stupire in fatto di talenti emergenti. Poche ore fa, durante la quattordicesima puntata domenicale del talent show condotto da Maria De Filippi, la cantante Antonia Nocca ha portato sul palco della scuola il suo nuovo inedito “Dove ti trovi tu”.
L’esibizione ha lasciato letteralmente senza parole i giudici d’eccezione Ornella Vanoni e Dardust chiamati a valutare tutti gli inediti dei cantanti della scuola.
Estensione vocale, tecnica e capacità di emozionare sono dalla sua parte.
Insomma, che la cantante nella squadra di Ruby Zerbi sia una papabile candidata alla vittoria finale di Amici 24 non è un mistero. A provarlo sono anche i numeri del primo singolo “Giganti”, che ha oltrepassato i 550 mila stream su Spotify in meno di sessanta giorni, e le tante posizioni da prima classificata collezionate dal suo ingresso nella scuola di Amici ad oggi.
Amici 24, testo “Dove ti trovi tu” Antonia Nocca
Stasera, stasera, stasera
Mi accorgo solo ora che è sera
Paura leggera leggera
L’importante sia vera
Adesso ci vado al mare, non solo d’estate
Che fatica fare la pace
È complicato se ti penso e poi penso
Che non impari mai
[Ritornello]
E allora scappi dai tuoi genitori
È un classico amarsi sempre qui
Pazzi ma chi siamo noi di fronte a un autostrada
Me lo ricordo anche se fa un po’ male
Ci volevamo così
Così tanto che in un altro posto non mi immaginavo
Hai le guance rosse da quand’eri bimbo
Come mio padre quando sa che un po’ gli assomiglio
E finché c’è sole
Finché c’è sole non mi trovi più
Dove ti trovi tu
Stasera, stasera, stasera
Ti chiamo solo ora che è sera
Una voce leggera leggera
Una voce vera
Lo sai, ci resto male se piove d’estate
Che fatica fare la pace
È complicato se ti penso e poi penso
Che non impari mai
Significato di “Dove ti trovi tu”
Il nuovo brano “Dove ti trovi tu” di Antonia Nocca è un viaggio emotivo nei ricordi, nelle relazioni passate e nei legami familiari, che si intrecciano con il senso di identità e appartenenza. La canzone cattura un dialogo interiore, dove la cantante di Amici 24 riflette su ciò che è stato, sul desiderio di riconciliazione e sulle emozioni irrisolte.
Il brano si presenta così come un racconto intimo e universale, in cui ognuno può riconoscere frammenti della propria storia, fatta di emozioni, affetti e sfide personali.
Il riferimento a serate, piogge d’estate e piccoli dettagli quotidiani evocano, infatti, un senso di nostalgia per momenti passati che, pur dolorosi, sono impossibili da dimenticare.
L’espressione “che fatica fare la pace” evidenzia invece le difficoltà nelle relazioni, siano esse amorose o familiari, e il desiderio di superare le barriere emotive.
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