Manca poco meno di venti giorni a Natale: l’aria ormai è pienamente natalizia. Ghirlande lucine, alberi e presepi arricchiscono e addobbano le nostre case.
Nell’aria si sentono profumi di cannella e di zenzero che richiamano la nostra voglia di dolce.
Se vi state scervellando per un nuovo dolce natalizio da portare sulle vostre tavole in questo periodo di feste allora ve ne consigliamo uno della tradizione tipica calabrese: con i turdilli.
Non è Natale, in Calabria, se non si portano in tavola questi dolci. Oltre a venire scambiati tra parenti ed amici, si considerano segno di positività: se li si prepara tutto procede bene.
Ma oltre alla positività, nei paesini calabresi, non è festa se non si mette in “moto” la frissura, ossia la padella nella quale vengono fritti non solo tali dolcetti, ma anche numerose altre pietanze natalizie.
Ma come si preparano i turdilli calabresi? Scopriamolo insieme.
Natale 2023, non solo panettoni: ecco come preparare i gustosi e tradizionali turdilli calabresi
Ormai, con dicembre inoltrato, è inevitabile cominciare a pensare alle feste natalizie, ai numerosi pranzi e al cenone.
Tra antipasti, primi, secondi non potete dimenticare il dolce.
A tal proposito per stupire amici e parenti, vi proponiamo una ricetta davvero originale ma nel contempo tradizionale di origine calabrese che ha tutte le carte in regola, però, per piacere a tutto lo Stivale.
Si tratta dei famosi turdilli, che hanno una lunga storia alle spalle secondo alcuni risalirebbero alla Magna Grecia.
Questi dolci, per alcuni versi simili agli struffoli napoletani, non possono mancare sulle tavole nel periodo delle feste.
Hanno la specificità di essere ricoperti con il miele di fichi o, in alternativa, con il classico miele di api, alcuni ancora azzardano la glassa con lo zucchero o al cioccolato.
Questi dolci si possono preparare al forno o fritti, e sono molto facili da fare.
Ingredienti:
- 500 gr di farina 00;
- 120 ml di olio extravergine d’oliva;
- 100 gr di vino cotto;
- 100 ml di acqua;
- la scorza grattugiata di due arance;
- cannella;
- un pizzico di sale;
- olio di semi per friggere;
- miele di fichi.
Natale 2023, ecco come si preparano i turdilli
Ma come si preparano i dolci tipici della tradizione calabrese i turdilli?
In un pentolino versare l’olio d’oliva, il vin cotto e l’acqua e lasciar riscaldare. A parte su una spianatoia setacciare la farina, la scorza grattugiata delle arance e la cannella macinata.
Impastare fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. Una volta pronto l’impasto stendere dei filoncini di 2 centimetri di spessore e tagliarli a tocchetti di circa 5 centimetri di lunghezza.
I turdilli cosi ottenuti andranno passati per essere rigati su un’apposita tavoletta di legno o sui rebbi di una forchetta.
Una volta pronti, vanno messi a friggere in olio di semi profondo e ben caldo. Quando hanno raggiunto la giusta doratura vanno scolati su carta assorbente da cucina.
Intanto in una padella a parte riscaldare il miele a fuoco bassissimo finché non diventa abbastanza fluido, aggiungi i turdilli e amalgamare bene il tutto.
Una volta fatta questa operazione i turdilli vanno trasferiti in un piatto da portata e decora con zuccherini colorati.
Se non volete friggergli potete preparare i turdilli anche in forno. In questo caso, occorre infornarli in forno preriscaldato a 180°C per circa 25 minuti. Una volta pronti, andrà fatta la stessa procedura di mielatura come per quelli fritti. Mangiateli dopo averli fatti riposare qualche ora, il risultato è garantito.
Bevanda da abbinare
I turdilli calabresi, come abbiamo visto sono un dolce tipico e tradizionale delle feste natalizie.
Sono molto semplice da realizzare e alla portata di tutti, anche dei meno esperti.
Se volete gustarli nel modo migliore vi consigliamo di accompagnarli con un calice di Passito o di Moscato.
